È sempre Cartabianca, Vespa demolisce sinistra e Landini: cambio di idea sul salario minimo
Bruno Vespa, ospite di “È sempre Cartabianca”, dice la sua sul tema salario minimo. Durante il talk show di Rete 4 condotto da Bianca Berlinguer, il noto giornalista, incalzato sull’argomento, si lascia andare ad una riflessione sulla remunerazione minima per i lavoratori: “Il salario minimo esiste in 22 paesi UE su 27 ed in sei paesi è sopra i 9 euro l’ora. Il prodotto interno lordo di quei sei paesi che lo hanno introdotto è superiore al nostro, quindi sono nazioni più ricche”. Vespa fa riferimento a quei paesi come Germania, Irlanda, Francia e Belgio dove la paga minima non solo supera i 9 euro, ma arriva oltre gli 11 orari.
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A questo punto, lo scrittore e conduttore di “Porta a Porta” prosegue con un quesito: “Se era così indispensabile perché non è stato introdotto prima?”. Commentando la posizione del sindacato dei lavoratori sul tema dice: “Inizialmente la CGIL era contraria ma da quando Landini è diventato un leader politico hanno cambiato idea e sono favorevoli all’introduzione”. Arrivando alla sostanza dell’argomento Vespa conclude il suo intervento affermando che “ci sono delle paghe indecenti, adesso bisogna vedere come renderle decenti e con quale strumento. Vediamo le mosse del governo e poi diremo se ha fallito o meno”.
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