gioielliere condannato
Mario Roggero: "Follia totale". Per il gioielliere condannato i conti non tornano
"Questa è la più grande follia che esista". Mario Roggero, il gioielliere che è stato condannato a 17 anni di carcere per aver sparato a due ladri, uccidendoli, a Grinzane Cavour, è tornato in tv, ospite domenica 10 dicembre di Giuseppe Brindisi a Zona Bianca, su Rete 4. Nel dibatto sulla legittima difesa si è toccato anche il nervo scoperto dei risarcimenti. Roggero chiede soldi per risarcire i famigliari dei rapinatori a cui ha sparato: infatti ha pubblicato sulla pagina Facebook della sua gioielleria una raccolta fondi: "In seguito all’ultima sentenza emessa il 4 dicembre dal Tribunale di Asti siamo costretti dallo Stato Italiano a pagare a brevissimo ai familiari dei rapinatori circa 500.000 euro. Questi oltre ai 300.000 euro già pagati e non dovuti, lo scorso anno alle famiglie. Oltre a queste spese ne abbiamo sostenute altre per circa 300.000 fra spese legali, peritali, mediche. Abbiamo bisogno del vostro aiuto perché questo è insostenibile per noi, sosteneteci con le vostre donazioni" scrive il gioielliere, "grazie a tutti coloro che vorranno aiutarci".
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A Zona Bianca ha spiegato che per lui questa è una "follia" assoluta: "Ho già regalato a loro (ai rapinatori, ndr) su consiglio del mio primo avvocato 300mila euro senza che nessuno mi avesse obbligato, e io non volevo", argomenta Roggero che spiega di aver raccolto la cifra grazie alla vendita di due appartamenti ereditati l'anno prima dopo la scomparsa della madre. "Io non ho più una lira e quindi sto cercando di fare una raccolta per cercare di arrivare in qualche modo a risarcire anche parzialmente" le famiglie. "Ma quando viene stabilito che un operaio che cade dei ponteggi viene valutato 14mila euro, e un gioielliere ucciso con 23 colpi di cacciavite 50mila, siamo alla follia totale", afferma Roggero che punta il dito sugli squilibri della giustizia, Insomma, un rapinatore "vale 400mila euro e un commerciante 50mila, è follia".