Roberto Saviano ora si sente Enzo Tortora: "Massa di m...", l'attacco da Fedez
La "fama è una roba orrenda" dice Roberto Saviano che si produce in un parallelismo con Enzo Tortora... Questo e altro lo scrittore di Gomorra ha detto nell'ospitata a Muschio Selvaggio, il podcast di Fedez e Davide Marra. Partendo dal tragico caso del conduttore tv di Portobello che finì in carcere per un’accusa falsa di droga e legami con la camorra, Saviano parla di fama e invidia affermando come i pregiudizi, come la convinzione che la celebrità possa assicurare l’impunità, siano in grado di demolire la vita di un individuo, Saviano dice: "La fama genera un giudizio senza conoscere, perché se tu sei famoso qualsiasi individuo è legittimato ad avere un’opinione su di te basata sull’istinto, hai la faccia da cattivo, non me la conti giusta, parli troppo forbito, stai a fa un sacco di soldi quindi questo è un processo sulla fama. Quando vado nelle scuole dico sempre che la fama è una roba orrenda".
"Ho pensato anche di...Chi mi ha salvato". Fedez svela il suo dramma
Per corroborare le sue argomentazioni lo scrittore riporta poi frase dello stesso Tortora: "Speriamo che il mio sacrificio sia servito a questo paese e che la mia non sia un’illusione". A quel punto interviene Fedez: "Mi dispiace dirlo, purtroppo forse è rimasta un’illusione la lotta di Enzo Tortora". Saviano risponde facendo un quadro dell’eredità che questa storia ha lasciato e afferma: "Cosa resta? Molte riflessioni, innanzitutto lo strumento giudiziario come elemento per delegittimare o attaccare chi non sopporti o consideri un tuo nemico", con quello che appare come un riferimento alla causa giudiziaria per la quale è stato condannato a risarcire l'attuale premier Giorgia Meloni per diffamazione.
"Io mi ricordo che dopo ’Vieni via con me' (il programma che il giornalista scrittore fece con Fabio Fazio, ndr.) che fa numeri stellari io sto malissimo perché mi arrivava per la prima volta nella vita una massa di me**a e di accuse assurde per lettera, per mail, per strada… quando hai tante persone che ti guardano, hai tante persone che ti detestano, anche solo d’istinto o che non condividono le tue posizioni". E poco più avanti aggiunge: "Succede un’altra dinamica, hai voluto essere famoso, ca**i tuoi! Io voglio arrivare alle persone, voglio che i miei libri vegano letti, voglio vivere del mio lavoro ma non faccio una strategia per cercare la fama, anzi a me dà fastidio essere riconosciuto, ma che cosa succede quando c’è il corto circuito… quello che tu fai non viene criticato, magari fosse criticato, viene delegittimato che è diverso!".
Fedez e Mara Venier crollano in diretta: "Mi hai aiutata ma non ho fatto in tempo"
Il discorso dalla fama si sposta al potere dei soldi e Fedez afferma: "Il problema di Roberto non è che si è arricchito, il problema di Roberto è che non si è arricchito abbastanza!". E Saviano incalza: "Avete toccato il punto, i diritti infatti sono sempre di coloro che non possono permetterselo… quando parliamo di diritto all’aborto, all’eutanasia per esempio in verità chi ha il denaro può andare ad abortire in svizzera, eutanasia in Olanda, il diritto è sempre di chi non può economicamente permetterselo".