X Factor

X Factor, Morgan torna per la finale? La posizione dopo la soffiata di Fiorello

“Non so nulla dei dibattiti tra Sky e Fremantle, come non sapevo nulla di tutte le interconnessioni di interessi tra giudici/discografici/autori/concorrenti/ospiti”. A parlare è Morgan, che risponde così all’anticipazione di Fiorello che pochi giorni fa, nel corso di Viva Rai2, aveva prospettato “voci di piattaforme” che davano Morgan come presente alla finale di ‘X Factor’. L’ex Bluvertigo non perde l’occasione per fare alcune sottolineature: “Io come un ingenuo mi sono lasciato irretire - attacca Morgan -, perché mi avevano garantito che avrebbero rispettato la mia persona a livello di immagine e a livello di scelte artistiche e di libertà di programma didattico per ragazzi. Ho detto loro che accettavo solo se mi permettevano di fare un lavoro serio musicalmente, sia didattico che culturalmente valido. Quella era la mia condizione, io vengo anche, ma voi mi promettete che non interferite sulla musica e mi lasciate libero di creare un ambiente di formazione”. 

 

 

Ma le cose non sono andate così secondo Morgan: “Una volta però entrato mi sono accorto che non solo non c’era nessuna intenzione di costruire un organismo con la formazione musicale al centro, ma che c’era l’intenzione opposta, cioè di fare una trashata vuota di qualunque spirito culturale e artistico, quindi è iniziata una gara ad ostacolarmi anziché supportarmi”. Morgan si toglie un sassolino dalla scarpa anche in fatto di attenzione al programma dopo il suo licenziamento: “Leggete i social per capire il pubblico cosa pensa di tutta questa manovra indecente, mi sono messo a guardare ‘X Factor’ solo perché sei tornato tu, gli altri sono noiosi e di livello totalmente inferiore, ti hanno trattato male, ora non mi interessa più. Questa è la realtà, e lo sapete tutti benissimo”.