X, “post più stupido di sempre”. Ciclone Musk: scuse e accuse agli inserzionisti

Elon Musk torna a far parlare di sé. L’imprenditore digitale si è scusato per quello che ha definito il suo post sui social media «più stupido» di sempre: nella sua prima intervista con i media mainstream dopo il suo post antisemita su X all’inizio di questo mese, l’imprenditore si è tuttavia scagliato contro gli inserzionisti che abbandonano la sua piattaforma a causa del crescente antisemitismo sul social network, che prima era conosciuto come Twitter. 

“A lungo termine per Gaza…”. Musk invitato da Hamas nella Striscia, la replica spiazza tutti

«Non voglio che facciano pubblicità», ha detto al New York Times Deal Book Summit a New York. «Se qualcuno vuole ricattarmi con pubblicità o soldi - ha aggiunto (utilizzando in realtà parole più volgari, ndr) - vada a quel Paese». «È chiaro? Ehi Bob, se sei tra il pubblico, è quello che penso», ha detto ancora, riferendosi al ceo della Disney Bob Iger, che aveva parlato prima di lui al summit. La Disney non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento sulle osservazioni di Musk, dopo essere stata interpellata dalla Cnn. Durante il suo intervento di oltre un’ora, il proprietario di X ha anche fatto sapere pubblicamente di non avere problemi a essere odiato: «C’è una vera debolezza nel voler piacere». Il solito uragano infermabile.

"Non pianificato": il maxi-razzo di Musk esplode poco dopo il lancio