Liceo occupato
Firenze, Capezzone inchioda gli studenti: "Patriarcato? Inneggiano ad Hamas"
"Occupazione come lotta contro una società patriarcale che alimenta e giustifica atti di violenza di genere, contro questo sistema scolastico, che ci proietta soltanto verso il mondo del lavoro, che ci insegna a competere gli uni con gli altri, a essere sfruttati e sfruttatori di questa società classista". Così, in una nota, gli studenti del liceo classico Michelangiolo di Firenze spiegano i motivi alla base dell’occupazione dell’istituto iniziata questa mattina. "Con questa occupazione - si legge nella nota - vogliamo condannare questa società patriarcale che ha permesso l’uccisione di 106 donne solo quest’anno, un sistema che affonda le sue radici in un sistema capitalista". La vicenda di cronaca è stata commentata da Daniele Capezzone a Mattino Cinque, il programma di informazione targato Mediaset.
"È veramente un esempio di ignoranza. La stragrande maggioranza dei ragazzi e delle ragazze, e io che non sono più ragazzo con loro, siamo a favore dei diritti delle donne o, su un altro piano, delle libertà delle persone omosessuali, ma come fai a dire queste cose e, contemporaneamente, a inneggiare ad Hamas o all'Iran, dove hai la segregazione delle donne, la lapidazione delle adultere e dove le persone omosessuali vengono impiccate o buttate giù dai palazzi", ha detto il direttore editoriale di Libero. "Quale vittoria? Siete scemi? Siete impazziti? Il nostro Occidente sarà pieno di difetti, sarà pieno di guai, sarà pieno di contraddizioni, ma il posto nel mondo in cui le libertà, per cui voi dite di battervi, sono garantite", ha aggiunto, smontando così le argomentazioni dei manifestanti.