Tagadà, Senaldi e la verità su Giulia Cecchettin: "Cos'aveva capito"
Omicidio Cecchettin legato all'aggressività di un mostro o ai retaggi di patriarcato che ancora permangono nella nostra società? Se n'è parlato nel corso della puntata di Tagadà in onda il 23 novembre su La7. In collegamento c'era Pietro Senaldi che ha sottolineato come Giulia Cecchettin si fosse accorta di una cosa.
"Tutte le società del mondo sono improntate a valori maschili e sono andate avanti in virtù di questo - ha detto Senaldi durante la trasmissione - Che l'uomo abbia comandato nei secoli e che continui a comandare non penso sia negabile. I valori della società occidentale sono l'aggressività non solo nei rapporti sentimentali ma anche in tutto il resto. Comunque la società italiana meno di altre visto che ha meno femminicidi. In realtà il comportamento di questo ragazzo nega le regole del patriarcato che non ti insegna a dormire con l'orsacchiotto a 22 anni e a consegnarti così alla donna che ti ha lasciato. Non è che lui abbia avuto un comportamento da maschio alfa impregnato di patriarcato. Per questo non bisogna neanche negarsi che lui sia abbastanza squilibrato e la ragazza l'ha capito. Ci sono retaggi di patriarcato ma questo non c'entra nulla col femminicidio di Giulia".