Carlo Verdone, i complimenti a Paola Cortellesi. Poi l'aneddoto e la foto
Attraverso un lungo post pubblicato sui social network, Carlo Verdone si è complimentato con Paola Cortellesi per la sua opera prima in qualità di regista. Il film "C'è ancora domani" ha fatto il pieno di pubblico nelle sale dei cinema italiani ed è stato definito da media ed esperti un vero capolavoro. Il re delle pellicole ambientate a Roma poteva evitare di esprimersi sul successo dell'attrice per la quale nutre profonda stima? Impossibile. E così, sul suo profilo ufficiale, Verdone ha raccontato di aver apprezzato molto la storia di Delia e il modo di narrarla dell'artista.
Chi arriva in studio per cantare con lei: Cortellesi di stucco | VIDEO
"Oggi mentre davo una spolveratina su un tavolo pieno di foto incorniciate, ho visto questa bella foto insieme a Paola un po’ nascosta. L’ ho messa in primo piano perché non solo è una mia cara amica, ma perché a lei va tutta la mia ammirazione per il risultato incredibile del suo bel film. Paola ci ha regalato un’ idea originale con un bel significato. Ben diretto, ben recitato e ben scritto": questa la premessa. "Conosco la sua serietà sul lavoro e la notevole creatività che ha anche nell’inventare al momento. E sempre ricorderò la sua disponibilità nell’affrontare le promozioni in giro per l’ Italia senza mai risparmiarsi", ha continuato il regista.
"Mi rincorrevano con un collo di bottiglia e...": il racconto choc di Verdone
Il regista romano ha aggiunto allora l'aneddoto legato allo scatto pubblicato in rete: "Qui eravamo a Padova e la stavo amorevolmente strozzando perché ero arrivato allo stremo e non la finiva di intrattenere il.pubblico mentre io ero morto di fatica. Il mio post del weekend va a questa cara amica e collega che è riuscita, finalmente, a fare capire che il cinema italiano (con dentro una bella idea) è vivo. Un abbraccio forte Paoletta cara". Presto è arrivata la risposta della diretta interessata. "Grazie Carlettoooo", ha scritto Cortellesi con tanto di cuori.