a valanga
Michele Santoro non si tiene più: "Ma che cavolo vuoi?", assalto a Meloni
“La balla più grossa di tutte è il premierato”, è un Michele Santoro senza freni quello ospite a Di Martedì su La 7. Interpellato da Giovanni Floris sulla riforma costituzionale del centrodestra, il giornalista non si tiene e sbotta: “in un momento come questo – chiede Santoro – perché te ne devi occupare proprio adesso che stai varando la manovra? Ci vuoi far capire questa situazione economica nella quale stiamo?”.
Il giornalista campano è un fiume in piena: “tu scarichi questa discussione sul presidente del consiglio, sull’eletto direttamente dai cittadini, come se la Meloni non avesse potere – e chiede direttamente al premier – ma scusa ma che cavolo vuoi? Sei lì da sola, l'opposizione non riesce neanche a farti il solletico, hai una maggioranza assoluta in Parlamento. Non riesci a fare una mazza e che vuoi fare? Vuoi riformare tutto?”.
Ormai il treno Santoro è partito e non vuole più fermarsi. “Il Parlamento è stato completamente esautorato dalla discussione sulla manovra economica – dice il conduttore – per quello che ho letto sui giornali potremmo anche non averlo proprio”. E alla fine l’ennesimo attacco durissimo a Meloni: “Sto presidente del consiglio gli diamo 6 e mezzo, in inglese 7, in italiano 8 per il carattere, è molto fotogenica dopodiché – è ormai un Santoro esasperato – che cacchio fa sta Meloni qualcuno me lo deve spiegare”.