Totti-Blasi

Totti-Blasi, Bernardini De Pace vuota il sacco: "Troppa gente intorno"

Annamaria Bernardini De Pace, avvocata esperta in diritto familiare tra le più celebri in Italia, attraverso un'intervista concessa al settimanale Sette, ha chiarito il motivo che l’ha spinta a rimettere il mandato nell’ambito della causa di separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi. La matrimonialista aveva in un primo momento preso le difese del calciatore. Poi, all'improvviso, il passo indietro. "È andata così perché c’era troppa gente intorno, e io sono una prepotente e volevo comandare”, ha affermato, uscendo allo scoperto e facendo luce sul dietrofront. 

 

 

Tra figli, eredità, borse e Rolex, la rottura tra Francesco Totti e Ilary Blasi ha riempito pagine e pagine di giornali. Intervistato da Walter Veltroni per il Corriere della Sera, proprio giovedì lo stesso Totti ha pronunciato parole che facevano pensare a una tregua con l'ex moglie: "Noi due abbiamo passato venti anni insieme, con tanti momenti molto belli. Ora vorrei solo che trovassimo un equilibrio tra noi capace di proteggere i ragazzi che sono la più grande ragione, per ambedue, di amore". 

 

 

Per la divorzista gli uomini "sono le vittime" delle guerre legali. "Quando ho cominciato a occuparmi del diritto di famiglia, nel 1987, le donne erano la parte debole: venivano trattate a qualsiasi livello sociale come baby sitter di lusso. Anche l’assegno che veniva dato loro era ridicolo così a fine anni Ottanta ho sviluppato il concetto di tenore di vita che purtroppo l’anno scorso la Cassazione ha eliminato. Ma le donne nel frattempo hanno raggiunto gli uomini come capacità economiche e quindi non ha senso che vengano gratificate di qualcosa che possono fare da sole. Ora devo proteggere la parte debole: in questo momento ho il 70 per cento di uomini come miei clienti perché voi non avete idea di cosa sono diventate le donne. Prepotenti, arroganti, furbe", ha spiegato.