Milano, Flavio Briatore: derubato da uno straniero in monopattino, lo sfogo social
Flavio Briatore furente sui social non è una novità, ma stavolta lo sfogo arriva per un buon motivo. “Cosa sta succedendo a Milano? Tutto fuori controllo!”. Non è solo il nuovo slogan coniato dagli oppositori del sindaco Beppe Sala ma anche l’incipit del video-sfogo dell’imprenditore che, sempre più velocemente, si sta diffondendo sui social scatenando le reazioni degli utenti.
Ore 11 del mattino, via Cordusio – zona Piazza Affari. Briatore è appena arrivato insieme al suo autista. “Sentite cosa è successo a me” si punta ripetutamente il dito al petto e inizia il racconto. “Il mio autista mi lascia in via Cordusio per un appuntamento. L’ufficio lo chiama, l’autista è al telefono. Arriva in monopattino un extracomunitario, prende lo zainetto e fugge” purtroppo il suo collaboratore non può nulla perché, racconta Briatore, il ladro aveva già maturato un discreto vantaggio “cinque, sei metri”.
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A quel punto a salvare il manager cuneese, ci pensa il destino. Un capitano della Guardia di Finanza impegnato in altre attività nella zona assiste alla scena “corre, blocca questo ragazzo e recupera il mio zainetto”. Un finale inaspettato ma felice. “Gli sarò sempre riconoscente” sottolinea visibilmente sollevato l’imprenditore. A quel punto, Briatore pone una domanda tutt’altro che fuori luogo ai suoi fan: “Non è una roba da matti che in via Cordusio alle 11 del mattino hai la gente che ti viene a rubare in macchina?”.
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Si sfoga l’imprenditore dopo lo scampato pericolo e lo fa a ragione visto che nello zainetto aveva, come racconta lui stesso, “tutto. Passaporto, carta d’identità, effetti personali. Avrei dovuto rinunciare a un viaggio”. Briatore si scalda ricordando il rischio corso e attacca direttamente Sala: “dice sempre che è tutto a posto, che va tutto bene” ricorda l’imprenditore “non c'è nulla sotto controllo, è una città pericolosa come dicono le statistiche”. La stoccata finale: “Datevi una mossa, cercate di sistemarla: la gente ha paura. Io non ho mai avuto paura di nulla, quando andrò a Milano farò molta più attenzione perché è una città pericolosa".