De Magistris fa perdere le staffe a Capezzone: "Israele più terrorista di Hamas"
Le piazze filopalestina diventano pericolose per la sicurezza dei cittadini. Da quando il conflitto in Medio Oriente è scoppiato, nei cortei sembra prevalere il sentimento dell'odio. I manifestanti nei giorni scorsi hanno sfilato per schierarsi contro lo Stato di Israele e forti sono stati gli scontri con la polizia. Questo il tema d'apertura dell'ultima puntata di Quarta Repubblica, il programma di politica e di attualità condotto da Nicola Porro. Ospiti in studio e sostenitori di versioni opposte dei fatti Daniele Capezzone e Luigi De Magistris. "Il linguaggio è fermo, duro, ma siamo sotto assedio di Gaza e lo Stato di Israele sta commettendo crimini contro l'umanità": questa la tesi dell'ex sindaco di Napoli. Per il direttore editoriale di Libero bisogna ricordare che "un'ottantina di anni fa venivano segnate delle persone con la stella gialla" e che "la linea è sottile".
“Strategia precisa”. Capezzone non si fa incantare dagli ostaggi liberati da Hamas
Daniele Capezzone ha quindi fatto notare come sul profilo ufficiale di Luigi De Magistris non sia mai stata scritta una parola di condanna nei confronti di Hamas e ha letto in diretta un post in cui l'ex sindaco parla di "nazifascisti" e del bisogno di "prendere le armi". "Sono cadute le maschere in queste trasmissioni. Siamo vicini alla tecnica Isis e io ho il terrore di sapere quello che vedremo, sgozzamenti in diretta e cose del genere. Non avete avuto il coraggio di dire una parola chiara. Tanti anni fa a sinistra c'era chi diceva che le brigate rosse non avevano nulla a che fare con il partito comunista. Caro De Magistris, avete costruito per anni un racconto per cui il pericolo antisemita si sarebbe ripresentato da destra, e invece viene tutto da sinistra, nelle vostre piazze, nei vostri cortei, state attenti", ha continuato il giornalista.
"Vuole uccidere gli ebrei": Capezzone non si tiene su Hamas
L'argomento caldo ha fatto alzare i toni in studio. Capezzone ha chiesto a De Magistris: "Deve dire cinque parole: Hamas è un gruppo terrorista". "Io non ho elementi per dirlo. Per me è più terrorista uno Stato che fa un genocidio che un gruppo terroristico armato", ha risposto. "Israele è l'unico Stato democratico di quell'area, circondato da assassini che lei difende. Israele ha lasciato Gaza dal 2005, buffone", ha aggiunto Capezzone. "Ha perso la testa, rimettetegli la testa", ha risposto l'ex sindaco.