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L'aria che tira, David Parenzo annuncia l'allarme bomba a Roma. Che succede in tv

Gabriele Imperiale
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Il bello o meglio, in questo caso, il brutto della diretta. David Parenzo nel suo “L’Aria che tira” su La 7, sperimenta sulla propria pelle l’imprevedibilità degli eventi. Mentre il direttore de Il Corriere della Sera, Luciano Fontana, sta commentando la grave situazione in Medio Oriente, arriva la notizia che sconvolge – comprensibilmente - Parenzo. “Scusami direttore. Scusa solo un'istante perché - dice con la voce che trema - è in realtà una notizia che non avrei mai voluto dare”. Respira profondamente ed è visibilmente preoccupato: “Mi dicono che stanno evacuando la scuola ebraica di Roma per un allarme bomba” annuncia e poi svela i motivi della sua concitazione “Lo dico perché siccome anche i miei figli sono li”.

Parenzo, tenta di mantenere la calma e ridà la parola a Fontana. Ma durante la diretta arrivano nuovi aggiornamenti e il giornalista, non può fare altro che darne notizia. “Una telefonata al 112 ha segnalato un allarme bomba alla scuola ebraica di Roma. I carabinieri hanno subito attivato la procedura e i bambini sono stati fatti uscire” racconta. Si scusa con il pubblico per la sua agitazione: “evidentemente capisco che gli affari privati non sono pubblici però siccome in questo caso e c'è anche una questione particolare che mi riguarda”. 

 

 

 

 

Il conduttore de L’Aria che tira tenta di andare avanti ripassando la parola a Fontana, ma le notizie sull’allarme bomba – che poi verrà derubricato a semplice esercitazione - lo travolgono: “Vi chiedo scusa ma io, nel frattempo, sto anche scrivendo a mia moglie per cercare di capire la questione dei bambini” poi gli aggiornamenti e infine, ancora una volta, delle scuse per aver perso l’aplomb che solitamente lo contraddistingue: "chiedo scusa se ho da gestire sia la parte qui – il riferimento è al suo ruolo da cronista -  che quella è reale”. “Comprensibile” commentano gli ospiti in studio, Parenzo perdonato.

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