l’aria che tira
L’Aria che Tira, la cruda verità di Riotta: “Nuova guerra mondiale”
Gianni Riotta, editorialista di Repubblica, è ospite di David Parenzo nell’edizione del 16 ottobre de L’Aria che Tira, il talk show di La7. Il giornalista viene interrogato degli ultimi sviluppi in Medio Oriente, con la guerra tra Hamas e Israele che dura da più di una settimana e sembra sul punto di allargarsi dopo le tensioni al confine con il Libano: "Gli italiani sono quelli che hanno garantito la pace in tutti questi anni tra Libano, Hezbollah e Israele. Dal 2006 era una missione difficilissima e davvero molti osservatori, tra cui me, dopo la guerra del 2006 tra Israele ed Hezbollah, io allora fui inviato del Corriere della Sera, erano molto pessimisti, invece la missione italiana ha avuto un enorme successo, quindi che si riapra questo fronte è davvero drammatico. Se questo fronte si riapre vuol dire che siamo in una guerra davvero globale”.
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“A parte tutte le stupidaggini scritte su questo grande mazzettario che hai su questo tavolo, il dramma vero - dice Riotta dopo la critica agli altri giornali - è che questa è una nuova guerra globale, come quella vissuta in Ucraina. Non è un attacco ad Israele, è stato un attacco al sistema della sicurezza internazionale, che non si ferma a Gaza ed andrà avanti purtroppo. Stati Uniti, Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia lo hanno capito subito nel comunicato congiunto, ha fatto bene Giorgia Meloni a firmarlo”.