Israele, Rampini non si tiene sul tweet di Rovelli: "Vive su un altro pianeta"
"Gli israeliani massacrano i palestinesi: nessun problema per l'Occidente. I palestinesi massacrano gli israeliani: l'Occidente è totalmente scioccato. Decenni e decenni così, e continuano. Se questo non è razzismo, cos’è?": queste le durissime parole scritte su X, l'ex Twitter, dal fisico Carlo Rovelli sulla questione israelo-palestinese. L'uscita del saggista è finita nel mirino di molti e ha scatenato un profluvio di critiche. In particolar modo, a schierarsi contro il pensiero di Rovelli è stato Federico Rampini. Ospite di Massimo Gramellini a In altre parole, il giornalista non ha potuto non condannare gli intenti dell'intervento del divulgatore scientifico.
Che volevano fare in Medio Oriente, Rampini e il piano fallito degli Usa
"Rovelli è un grande scienziato ma evidentemente occupandosi di fisica vive su un altro pianeta", ha detto l'editorialista del Corriere della Sera in diretta tv. E ha continuato: "Il mondo reale in cui vivo io è l’esatto contrario di quello che dice lui. Quello che dice è falso". Il giornalista, incitato dal conduttore del talk-show di La7 a spiegare meglio il suo punto di vista, ha proseguito con un'analisi del conflitto che sta sconvolgendo il Medio Oriente e facendo tremare tutto il mondo: "Abbiamo visto in questi giorni le piazze delle più grandi città d'Occidente riempirsi esclusivamente di manifestazioni pro Palestina e pro Hamas, manifestazioni in cui mai è stato esternato un sentimenti di empatia per i bambini israeliani uccisi. Anzi, quelle vittime sono state imputate a Israele. La rappresentazione di Rovelli è un falso". Federico Rampini ha rincarato la dose e ha affermato: "Dato che Israele è dalla parte dell'Occidente, è dalla parte del male. Noi siamo sempre i colpevoli di tutto e gli altri sono le vittime. Hanno sempre ragione, anche quando uccidono, massacrano".