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Fedez, holding in chiaroscuro tra perdite e utili: tutte le cifre

Andrea Giacobino

Risultati in chiaroscuro per il convalescente Federico Leonardo Lucia, in arte «Fedez». Qualche giorno fa, infatti, è stato approvato il bilancio 2022 della Be World of Wonders (Bwow) dove nel marzo del 2022 a seguito della scissione parziale della Dream of Ordinary Madness (Doom) di Fedez sono stati trasferiti i business delle attività di supporto alle rappresentazioni artistiche, quali attività di influencer, di management di sportivi e artisti musicali, performers e youtuber. Della Bwow la Zdf di Fedez ha il 25% mentre il socio di maggioranza col 75% è il gruppo tecnologico Be, già quotato e recentemente integratosi con Engineering. Il primo bilancio, nonostante l’attività piena di almeno otto mesi, s’è però chiuso con ricavi pari a zero euro mentre i debiti pesano per 1,32 milioni, così che l’esercizio s’è chiuso con una perdita di 45mila euro.

 

 

Note positive arrivano invece per Fedez dal bilancio, sempre relativo allo scorso anno, della sua Doom che seppur ha visto l’utile scendere a 392mila euro (interamente accantonato) dai 453mila euro del 2021, ha registrato per contro un buon aumento dei ricavi da 8,7 a 10,3 milioni. In Doom Fedez ha il 75% tramite Zdf e in questo caso Be è socio di minoranza col restante 25%. Infine la holding di Fedez denominata Zedef nel 2022 ha avuto un utile di 3,9 milioni in progresso dai 2,3 milioni del precedente esercizio.