Bianca Berlinguer, botta e riposta col generale Vannacci: "Ce la fa a dirlo?"
A È sempre Cartabianca, martedì 3 ottobre su Rete 4, c'è ancora il generale Roberto Vannacci il cui libro, "Il mondo al contrario", ha sollevato un vespaio di polemiche. Bianca Berlinguer prova a "stanare" il militare fin dalle prime battute: "Ce la fa stasera, generale, che comunque ringraziamo per essere venuto qui da noi per la seconda volta, a dichiararsi antifascista? - chiede a freddo la conduttrice - perché ho visto che dice: 'il fascismo non c'è più'. Ma non si dichiara antifascista".
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"Io ho giurato fedeltà alla Repubblica Italiana e ho giurato di proteggerne la Costituzione e le leggi per la difesa della Patria e la salvaguardia delle istituzioni", risponde Vannacci. Berlinguer lo pungola: "Io sono antifascista. Lei non ce lo dice...". "Io non ho bisogno di farlo, se lei vuole modificare il giuramento che io ho prestato lo faccia", argomenta il generale che taglia corto: il giuramento "a cui tengo fede da 37 anni basta e avanza".
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Si parla, naturalmente, delle posizioni del generale sull'omosessualità, che avevano scatenato le polemiche all'uscita del libro. "Non mi farebbe nessuna paura avere un figlio omosessuale. Ma se mio figlio o mia figlia iniziassero ad avere dubbi cercherei di orientarli verso l’eterosessualità", ha detto Vannacci. In una intervista oggi su Chi, il genrale argomenta: nulla contro gli omosessuali, "ho solo detto che non rientrano nella maggioranza della popolazione. Costituiscono una minoranza, proprio come me, per le scelte che ho fatto", "io sono l’esempio vivente di una persona 'non normale'".