Concorsopoli, l'infettivologo Massimo Galli rinviato a giudizio per falso
Bufera giudiziaria su Massimo Galli. L’infettivologo ed ex primario del Sacco in pensione, nome conosciuto per le frequenti apparizioni televisive durante la pandemia Covid, è stato rinviato a giudizio per falso e una imputazione alternativa tra turbativa d'asta e abuso d'ufficio, assieme al suo ex collaboratore Agostino Riva in uno dei filoni dell'inchiesta della Procura di Milano su presunti concorsi pilotati per posti da professore e ricercatore alla Facoltà di medicina dell’Università Statale di Milano. La decisione è del gup Livio Cristofano: il processo inizierà il 13 dicembre davanti alla X sezione penale del tribunale.
Si ribalta il caso di Becciu? La speranza del cardinale al processo
Galli in aula ha rivendicato la correttezza del suo operato, ricordando inoltre la propria storia professionale. “Nel rendere dichiarazioni spontanee, il professor Galli ha ribadito che il suo operato è stato corretto”, il breve messaggio riferito dall'avvocato Giacomo Gualtieri che difende il virologo unitamente a Roberto Rigoni Stern. Galli non ha preferito commentare la decisione del gup dopo aver lasciato il tribunale. Al centro del procedimento le presunte pressioni di Galli nella nomina di docenti all'Università Statale di Milano.
Trump va in tribunale per il processo più delicato: in gioco tutto il suo impero