scontro

Dimartedì, Giannini contro Meloni e Giambruno sulla transumanza dei migranti

Gabriele Imperiale

Massimo Giannini contro il premier Giorgia Meloni e il compagno Andrea Giambruno. Ospite di Di Martedì su La 7, il direttore de La Stampa nel suo intervento in un tu-per-tu a inizio puntata con Giovanni Floris ha risposto alle domande del conduttore sulle mosse dell’esecutivo, da quelle economiche a quelle sui flussi migratori. Arrivato alla domanda sul caso “transumanza” dei migranti, il direttore attacca frontalmente Giambruno e il premier. 

Dopo aver visto un video del 2015 in cui una giovane Giorgia Meloni usava il verbo “transumare” a proposito dei nomadi Rom nel nostro Paese, Giannini esordisce: “E’ lo stile della casa. È del tutto evidente; è in tutta evidenzia lo stile della casa” dice con un sorriso. “Pare che Giambruno abbia ripreso un verbo che evidentemente è di uso comune a casa Meloni” continua Giannini.

 

 

 

Interviene a quel punto anche Floris: “Se non nella casa, nell'ambiente”. Assist raccolto dal direttore del quotidiano torinese “beh in qualche modo si. Per cui direi che per la proprietà transitiva, come si è scusato Giambruno” – scuse quelle del giornalista Mediaset arrivate all’indomani della gaffe ma ugualmente definite “penose” da Giannini – “forse si dovrebbe scusare anche lei. Non farebbe male”.