la bufala dei tecnici

Stasera Italia, "una gigantesca balla". Battista smonta le manovre anti-Meloni

Una "gigantesca balla". Pierluigi Battista nella puntata di lunedì 2 ottobre di Stasera Italia, su Rete 4, bolla così lo "spettro del governo tecnico" evocato da Repubblica e Stampa nei giorni scorsi come rischio concreto per il rialzo dello spread. Insomma, per Giorgia Meloni si profilerebbe il copione già visto con Silvio Berlusconi. Il giornalista affossa l'ipotesi senza appello: "Un governo ha nemici, ed è fisiologico, ma è importante non occuparsene più di tanto. Questa storia del governo tecnico è una grande, gigantesca balla", innanzitutto perché prevede che uno dei partiti della maggioranza si sfili dal governo. Poi tutti i vari passaggi, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a orcherstrare il tutto. "Ma secondo voi esiste una possibilità su un milione che si possa fare un governo di questo tipo?". 

 

Porro condivide l'analisi di Battista ma ammette come ipotesi di scuola che, se l'economia non dovesse andare correttamente, se il debito ai aggravasse e lo spread corresse senza freni, un "governo di salute pubblica" sarebbe possibile. Insomma, i governi tecnici "non si prevedono sei mesi prima, spiaga il conduttore, ma è l'economia a crearne i presupposti. 

 

"E chi chiamano un generale? - ribatte Battista -  Si deve reimparare l'abc della democrazia, se non c'è una maggioranza si deve andare a votare. Il governo tecnico deve essere abolito come concetto", afferma l'ospite che ribadisce: basta con gli uomini della provvidenza. Tuttavia, il governo "deve fare la sua parte",  serve un magggiore slancio all'economia e attrarre investimenti: "invece di cercare nemici, governiamo al meglio", è il messaggio a Meloni e alla maggioranza.