Globe Theatre, bordata di Gassmann a Gualtieri: "Città abbandonata"
Il teatro Globe di Villa Borghese a Roma va verso l’abbattimento. La struttura in legno aveva subito un anno fa il crollo di una scala dopo uno spettacolo per le scuole. I ragazzi erano caduti da tre metri di altezza: alla fine solo 10 feriti. Il teatro è sotto sequestro da quel giorno, ma per ottenere di nuovo il requisito di agibilità non sarebbe sufficiente un semplice restauro. Il Campidoglio, dopo un summit con la fondazione Toti e con le figlie di Gigi Proietti, ha deciso per l’abbattimento. "Allo stato dei fatti non si esclude l’ipotesi di una ricostruzione ex novo della struttura, gravata da limiti strutturali emersi dopo il cedimento della scala", fanno sapere al Corriere della Sera di Roma. Intanto la procura va verso i rinvii a giudizio nell’inchiesta sul crollo.
Video su questo argomentoGli eco-vandali tornano a bloccare le strade di Roma: trascinati via a forza | GUARDA
La notizia ha raggiunto Alessandro Gassmann che ha affidato a X il suo sfogo. "Leggo che il Globe Theatre di Roma non potendo essere restaurato sarà abbattuto. Roma ha perso i suoi teatri più belli: Valle(chiuso da anni)Eliseo(fallito),delle Arti, Cometa (destinato ad altro uso),più tanti altri più piccoli,e ora il Globe", ha scritto l'attore. A scatenare la reazione di Gassmann la gestione della città di Roma in toto: "Una Capitale senza teatro perde ricchezza, e non può essere più considerata Capitale. Una città abbandonata, che non si ama più. È un lungo inverno di cui non si intravede la fine. Rimarranno solo ristoranti, BB, paninoteche e stuzzicherie… la città più bella del mondo non lo è più. Rip", ha concluso, tirando implicitamente in ballo il primo cittadino Roberto Gualtieri.