Taxi Roma, Pippo Baudo va su tutte le furie: "Situazione indegna"

Poche ore fa lo sfogo di Nancy Brilli, ora le pesanti parole di Pippo Baudo. Il mondo dello spettacolo si indigna con il servizio taxi a Roma. "Dopo il Covid avevo scelto di non prendere più la macchina e di andare solo in taxi. Pare che non sia più possibile. Avevo l’abbonamento a radiotaxi, mi piaceva anche molto, facevano un servizio utile, aspettavano anche che tu entrassi in casa… Poi che è successo? Dove sono finiti i taxi di Roma?", ha detto Nancy Brilli all'Adnkronos per denunciare il disagio provato in città. Ora, a questo coro si aggiunge lo storico presentatore che, sempre alla stessa agenzia di stampa, affida il suo messaggio di disapprovazione. 

Stando a quanto riferito da chi lamenta il disservizio, a Roma mancano vetture disponibili. "Una situazione indegna di una capitale europea e di una delle città più famose e visitate del mondo", ha affermato Pippo Baudo. "C'è una vera e propria dittatura dei tassisti -  ha accusato il popolare conduttore catanese che vive a Roma - Vogliono essere i dominatori assoluti della città! Non passano, non rispondono al telefono con i call center che sembrano fantasmi, per avere la certezza di un taxi bisogna chiamare almeno due ore prima, sono pochi e vogliono restare in pochi. Davvero una situazione intollerabile", ha concluso.