Otto e mezzo, Fabio Volo sui migranti: non sono in grado. Con chi se la prende

Emergenza migranti, se ne parla anche durante la puntata di "Otto e mezzo" in onda il 26 settembre su La7. Nello studio di Lilli Gruber c'era anche l'attore e scrittore Fabio Volo che se l'è presa con la classe politica incapace di affrontare e soprattutto risolvere in modo adeguato l'emergenza migranti.   

"La ripetizione costante della parola emergenza ha già effetti notevoli sull'opinione pubblica - ha detto Fabio Volo - A forza di ripeterlo uno pensa che sia davvero un'emergenza. Ma se questa cosa va avanti da vent'anni, io non è che mi posso alzare e chiamarla emergenza. L'emergenza non è l'immigrazione, l'emergenza è dovuta all'incapacità non solo di questo governo ma di tutta la classe politica italiana di gestire un tema molto importante. Questo è un tema che ha a che fare con il mondo, non solo con l'Italia e neanche solo con l'Europa. A a che fare con il clima, con le guerre. Ci vogliono persone che abbiano capacità. I politici che abbiamo noi e anche gli altri Paesi europei non hanno questa capacità umana e professionale di risolvere un tema così grande. IO penso che Giorgia Meloni, come Schlein, come me quando si alzano la mattina vogliono fare il meglio per sé e per la comunità. Nessuno vuole andare a non risolvere il problema o a farlo male.