A valanga
Lilli Gruber a valanga: "Lo avrei colpito dove fa più male". Con chi se la prende
Ospite a In altre parole, il nuovo programma condotto da Massimo Gramellini che va in onda su La 7, Lilli Gruber ha commentato il caso della giornalista spagnola vittima di molestie in diretta tv. È successo in pieno giorno, in una via del centro di Madrid e con le telecamere accese. Mentre Isa Balado raccontava di una recente rapina avvenuta nella zona in cui si trovata, un 25enne è passato ed è stato autore di una molestia. L'uomo è stato arrestato ed è accusato di presunto reato sessuale. La conduttrice di Otto e mezzo è stata netta e ha condannato categoricamente chi oltrepassa il limite del rispetto.
"Mi verrebbe da dire qualcosa di volgarissimo ma non lo dico": così ha esordito Gruber nello studio di In altre parole. Massimo Gramellini ha dunque domandato alla sua ospite se le fosse mai successo e lei ha detto di no. Il conduttore ha allora chiesto che cosa avrebbe fatto al posto della giornalista spagnola. "Lo avrei colpito là dove fa più male, senza esitazione. Basta una ginocchiata, si può fare in tempi rapidissimi", ha risposto Gruber.
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La conduttrice di Otto e mezzo ha spiegato il suo punto di vista: "Questo succede oggi. Penso che siamo peggiorati e che stiamo peggiorando. Siamo in una società molto più aggressiva. Questa estrema sessualizzazione di tutto rende i giovani molto frustrati. Se tu non corrispondi al modello di bellezza, non puoi che accumulare infelicità. È il tasso di violenza che abbiamo nel discorso pubblico".