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Dritto e Rovescio, Cruciani: "Solo l'Italia", il vero scandalo sui migranti

Gli stati quando vogliono trovano soluzioni drastiche a problemi complessi ma non quando si tratta di immigrazione. Giuseppe Cruciani nel corso della puntata di giovedì 21 settembre di Dritto e rovescio, il programma di Paolo Del Debbio su Rete 4, si lancia in un parallelismo che mette a confronto la risposta europea alla pandemia di Covid-19 e l'emergenza immigrazione. "La gente comune vuole risposte - afferma il conduttore de La Zanzara su Radio 24 - soprattutto quelli che abitano a Ventimiglia e Lampedusa, che sono tormentati da anni". Ebbene, alla "gente comune non interessa nulla delle alchimie politiche dell'Europa, dell'Ungheria, della Polonia, degli accordi tra i Paesi... Vuole trovare una soluzione". 

 

Cruciani afferma poi che "la soluzione, quando gli Stati si vogliono impegnare a chiudere qualche cosa, la si trova molto facilmente. Ai tempi del Covid è stato facile trovare delle soluzioni drastiche a un problema, gli Stati si sono impegnati moltissimo a chiudere" e a chiudersi, argomenta il giornalista. Un parallelismo che farà discutere. Durante la pandemia i Paesi hanno "chiuso in casa milioni di persone, dunque quando si vogliono le soluzioni immediate a problemi gravi si possono trovare".

 

Sul tema dei migranti invece queste soluzioni "qualcuno non le vuole trovare", argomenta Cruciani che spiega come qualcuno abbia smarrito "il significato della parola confine: altri Paesi si ricordano bene che cosa è il confine, come la Francia, la Germania, la Spagna... Tutti i Paesi proteggono i loro confini a spada tratta quando vogliono. L'unico Paese, non solo per motivi geografici ma perché è l'anello debole e qualcuno vuole che lo sia, è l'Italia che non ha l'idea del confine. I confini non vengono protetti da noi ed è questo lo scandalo", conclude il giornalista,