l’aria che tira

L’Aria che Tira, show anti-destra di Maraini: mai esistita un’egemonia culturale di sinistra

“Lei ha capito che cosa intende la destra quando parla di egemonia culturale?”. È questa la domanda rivolta da David Parenzo, conduttore su La7 de L’Aria che Tira, a Dacia Maraini, scrittrice, ospite in studio nel corso della puntata del 22 settembre. La poetessa risponde così al quesito: “Io credo che la cultura non ha bandiere, non può avere bandiere, insegue la razionalità, insegue la psicologia, l’intelligenza del Paese. È un laboratorio, che non c’entra niente con la politica, politica politichese, perché tutto è politica, ma la cultura va al di là”. 

 

 

Parenzo approfondisce il tema: “È esistita quindi un’egemonia culturale di sinistra?”. “Non è esistita assolutamente secondo me. I grandi scrittori sono decisi dal pubblico, non dalla bandiera e dal partito, se uno ha idee di sinistra o di destra viene dopo” la replica di Maraini, che prosegue in seguito il suo discorso: “Cultura è una parola ampia, però c’è questa idea che la cultura è un po’ pericolosa, la destra storica ha bruciato i libri. In alcuni Paesi musulmani si bruciano i libri di scuola, si impedisce alle ragazze di andare a scuola. C’è un’idea che la cultura sia un po’ pericolosa, perché è disgregante, pone dei problemi, non sta nelle regole della tradizione. Questa è un po’ l’idea che ha la destra della cultura. Cerca una verità profonda”.