Myrta Merlino non sfonda: "Bollettino di cronaca nera". La lettera che scuote Mediaset
Fin dall'inizio dell'estate si è promesso che Myrta Merlino avrebbe portato una ventata di novità a Pomeriggio 5, il programma che alterna l’informazione al costume e al dibattito. Ora, con i dati alla mano, sembra già necessario un cambio di passo. Il contenitore pomeridiano di Canale 5 non sfonda e viene battuto costantemente dal rivale Rai La vita in diretta. Il problema, stando a quanto trapela, sarebbe riconducibile soprattutto alla quantità di tempo dedicato alla cronaca nera.
Malumori in casa Mediaset, "passaggio di testimone": c'è il nome
Dopo un esordio incoraggiante, la nuova versione di Pomeriggio 5 sta già subendo le prime battute d'arresto. Questo, desta non poca preoccupazione nei vertici Mediaset. Secondo una notizia lanciata da Il Foglio, l'azienda starebbe già pensando a una nuova conduttrice e si tratterebbe di Simona Branchetti. Tuttavia, ora emerge un ulteriore dettaglio. Provando a sondare il terreno e a capire cos'è che non incontra il consenso dei telespettatori, si capisce che dietro agli ascolti traballanti ci sono i temi di discussione scelti.
Mediaset mette mano a Pomeriggio 5: allarme ascolti, cosa cambia
Gran parte del pubblico ha fatto presente che nella seconda parte della trasmissione si affrontano sempre argomenti di cui già tanto si è detto e si è scritto. È il settimanale Nuovo Tv a pubblicare una lettera inviata da una telespettatrice che lamenta l'eccessiva presenza della cronaca nera. "Non mi convince il nuovo Pomeriggio Cinque con Myrta Merlino. Lei è brava, ma il programma è cominciato con una sfilza di notizie terribili, dall’orsa uccisa in Abruzzo allo stupro di Palermo, passando per la povera Giulia Tramontano ammazzata dal fidanzato. Semplicemente deprimente!", si legge. E ancora: "E poi mi ha colpito vedere la conduttrice che leggeva tutto su grandi fogli con i suggerimenti. Alla faccia della spontaneità. Anche alla d’Urso succedeva di parlare di fatti tristi, ma sapeva sempre ridarci il sorriso. Così il programma sembra un bollettino di cronaca nera".