presidente emerito
Giorgio Napolitano, ore critiche e condizioni delicate. Si scatenano gli haters
Ore critiche per Giorgio Napolitano: l’ex Presidente della Repubblica è ricoverato da tempo in una clinica romana e da alcuni giorni le sue condizioni di salute si sono fatte ancora più delicate. Il Presidente emerito ha compiuto 98 anni il 29 giugno scorso.
Le notizie sul senatore a vita hanno fatto emergere commenti vergognosi. «Il web non può essere il luogo del libero sfogo per chi diffonde odio e menzogne, e per questo ringraziamo la Polizia Postale che identifica gli haters e avvia sempre più efficaci azioni giudiziarie». Ettore Rosato è tra gli esponenti politici che censurano con nettezza il fatto che «mentre le condizioni di salute del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano si aggravano, sui social compaiono frasi vergognose e offensive nei suoi confronti, ingiustificabili». Rosato sottolinea allora che l’azione della Polizia Postale ha valore anche come «avviso a questi variegati delinquenti». E rivolge «un affettuoso pensiero al Presidente Napolitano e alla sua famiglia».
Anche Maurizio Lupi denuncia che «in queste ore così delicate e critiche per il Presidente emerito Giorgio Napolitano, haters e miserabili sciacalli da tastiera stanno scrivendo frasi offensive e volgari, indegne ed irrispettose sia nei confronti dell’uomo, sia nei confronti delle istituzioni». «Ci auguriamo che queste persone siano individuate e perseguite. Il web non può essere il luogo dell’impunità per chi diffonde odio e menzogne», rimarca il leader di Noi Moderati. Da Fratelli d’Italia, è il vicecapogruppo alla Camera Alfredo Antoniozzi ad augurare «con tutto il cuore al Presidente Napolitano di superare questo momento critico», osservando che «un conto è l’esercizio assolutamente libero e sacrosanto della critica un altro il dileggio, la mancanza di rispetto verso un uomo di 98 anni e la sua sofferenza».