scivolone
Principe Harry, la biografa lo sotterra: "Davanti ai mutilati di guerra...", scena surreale
La pace a Buckingham Palace è lontana. Forse impossibile. Harry e Meghan sono stai impegnati negli Invictus Games, le "olimpiadi" dedicate ai veterani di guerra che hanno subito danni permanenti in servizio, l'evento a cui il principe è più affezionato. La coppia è in Europa e molti si aspettavano un riavvicinamento o quantomeno un incontro con re Carlo III e con William e Kate. Ma è escluso. Angela Levin, decana del giornalismo britannico e biografa ufficiale del duca di Sussex con "Conversations with the Prince", spiega in una intervista a Oggi che è "impossibile. Il re era in Scozia e William e Kate in Galles per visitare le chiese più amate dalla regina scomparsa e per commemorarla in mezzo alla gente".
Inoltre "la famiglia reale è ancora ferita da quello che Harry ha detto e scritto", continua l'esperta, che su una possibile pace commenta: "Mai dire mai. Ma finché c’è Meghan sarà estremamente improbabile. Harry dovrebbe chiedere scusa e cambiare atteggiamento, invece ci è ricascato". A cosa si riferisce Levin? Ad alcune scene apparse nel documentario lanciato il 30 agosto su Netflix "Heart of Invictus", incentrato sull'evento sportivo. "Il principe è tornato ad attaccare la famiglia, che non lo avrebbe sostenuto dopo il trauma della morte di Diana. Continua a lamentarsi, anche incontrando veterani feriti al fronte, gente che ha perso tutto e ha una vita durissima", afferma l'esperta. Insomma, quanto meno una mancanza di tatto e di empatia nei confronti dei mutilati di guerra.
E Meghan Markle? "È in parte colpa sua. Il problema è che Harry vuole compiacerla a tutti i costi e lei è una persona distruttiva. Ha isolato tutta la sua famiglia, tranne sua madre. È una che non perdona", spiega la giornalista e scrittrice. Insomma, la guerra fredda da Harry e Meghan e il resto della famiglia è destinata a continuare da un capo all'altro dell'Oceano.