In consiglio a Venezia
Venezia, Brugnaro sbotta con il verde Bettin: "Fascista". Rissa sfiorata in Consiglio
Stefano Bandecchi, sindaco di Terni, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla locale Procura nel fascicolo di inchiesta aperto dopo la rissa sfiorata durante il Consiglio comunale. Il primo cittadino si era scagliato contro il consigliere di Fratelli d'Italia Marco Celestino Cecconi, ma era stato fermato dagli agenti di polizia presenti in aula. Ora, una vicenda simile, si è verificata nel Consiglio comunale di Venezia. Martedì 12 settembre, quando è arrivata la decisione di approvare il ticket d'ingresso nella città, la discussione è diventata dura e l'opposizione ha iniziato a protestare. Il sindaco, Luigi Brugnaro, è stato contestato e, per rispondere alle accuse, si è difeso attaccando l'opposizione: "Stiamo qua fino a domani mattina, smettila di urlare. Fascista, sei fascista!", ha gridato contro il consigliere della lista verde progressista Gianfranco Bettin.
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La tensione era tangibile fin da subito, con le forze dell'ordine schierate all'ingresso del municipio. Dopo un lungo e sofferto dibattito, la proposta del ticket di ingresso alla città lagunare diventa realtà. A partire dalla primavera del prossimo anno, per visitare Venezia nei giorni "da bollino nero", sarà necessario avere a disposizione un biglietto da 5 euro. L'obiettivo? Tentare di regolarizzare il turismo. Il provvedimento, tuttavia, è divisivo fin dal primo momento.
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Gli oppositori, infatti, credono che il sindaco voglia solamente guadagnare attraverso il ticket. Il sindaco è andato su tutte le furie: "Questa protesta è uno scempio, una protesta fascista. Siete il peggio della città". "Bisogna dimostrare al mondo che, per la prima volta, si sta facendo qualcosa per Venezia. C'è sempre qualcuno che dice che non basta, ma poi nel concreto non fa nulla", ha sbottato Brugnaro. "Smettila di urlare, fascista, rispetta il Consiglio comunale, fascista sei...fascista...", ha proseguito il sindaco, scatenando la bagarre in aula. Gasparinetti ha raggiunto Brugnaro seguito da Bettin e si è sfiorata la rissa."Tu non hai mai fatto un ca**o per trent’anni", ha detto il primo cittadino. "Dai dei fascisti alle persone, come fai?", ha replicato Bettin.