Covid, Bassetti smonta gli allarmisti: "In Italia si specula anche su..."
Cresce il tasso di positività al Covid-19 in Italia. Nell’ultima settimana è stato del 14,9%, 2,3 punti percentuali in più rispetto al 12,6% del periodo 31 agosto-6 settembre. È quanto emerge dall’aggiornamento del bollettino settimanale sull’andamento delle infezioni da Sars-CoV-2. I tamponi eseguiti, intanto, aumentano del 22%. L'incubo del virus torna a far preoccupare la popolazione e, soprattutto, riaccende l’infinito scontro tra gli allarmisti e i no-vax. Monta la polemica sulle modalità con cui poter affrontare l’inizio del nuovo anno scolastico e lavorativo. Già qualche giorno fa Matteo Bassetti si era espresso sul tema, dichiarando di non essere d'accordo con l'idea di consigliare il vaccino a tutti e sottolineando che pubblicizzare la vaccinazione senza fare distinzioni non fosse la scelta migliore.
"Vaccino per tutti". Iniezioni a tappeto, Bassetti si infuria per la raccomandazione
"Complimenti al collega Remuzzi per la ricerca sul Covid-19 in Valseriana. Se lo studio fosse stato condotto in Liguria o a Codogno avrebbe ottenuto gli stessi risultati. C’è chi è maggiormente predisposto geneticamente ad ammalarsi gravemente", ha scritto Bassetti sul suo profilo X ufficiale. "In Italia si riesce a speculare anche su una vittoria scientifica come quella di Remuzzi", ha aggiunto il direttore della Clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, commentando le conclusioni dello studio sul ruolo dei geni di Neanderthal sulle forme gravi di Covid-19.