Previsione di sottocorona

Meteo, la perturbazione atlantica rischia di colpire l’Italia? La risposta di Sottocorona

Che tempo bisognerà aspettarsi nei prossimi giorni? Il bollettino meteo per La7 è curato dall’esperto Paolo Sottocorona, che aggiorna tutti nell’edizione del 7 settembre di Omnibus sull’andamento del tempo: “La circolazione atlantica è piuttosto attiva per essere ai primi di settembre, non è una situazione invernale ma c’è molta circolazione. Si è spostata un po’ verso est e con una certa nuvolosità, ma senza fenomeni, comincia ad interessare le coste occidentali dell’Europa. Guardiamo lì perché è da lì che le perturbazioni avanzano e prima o poi arrivano anche sull’Italia. Ma questa si fermerà prima dell’Italia, che continuerà ad essere interessata da una zona di maltempo sullo Ionio, dove c’è una bassa pressione, con qualche fenomeno che arriva pure sull’Italia meridionale”.

 

 

Il meteorologo della rete di Urbano Cairo fa un punto giorno per giorno delle previsioni meteo della seconda settimana di settembre: “Per oggi ci aspettiamo qualche annuvolamento nel pomeriggio e poco altro al nord, prevalenza di sereno al centro, anche al sud sul versante adriatico, qualche nuvola e debole pioggia tra Basilicata e Campania, i fenomeni più significativi sono in Sicilia, sulla parte meridionale, su quella nord-orientale, qualche pioggia moderata, ma non di più, sulla Calabria. A largo sul mare ci sono fenomeni molto intensi. La presenza di questi fenomeni non va trascurata. Per domani 8 settembre si attenua molto la situazione in Calabria, sulle zone interne della Sicilia questi fenomeni isolati ci possono essere e anche non pochissimi. Scompaiono le piogge sullo Ionio, a conferma che il maltempo si sta attenuando. Sul resto d’Italia non c’è nulla. Sabato 9 settembre abbiamo un’ulteriore attenuazione, ma irriducibile c’è una piccolissima zona dell’Etna con ancora piogge isolate ma intense”.

 

 

Sottocorona si sofferma poi sulle temperature: “Sulle massime si superano i 25 gradi e arrivano a 30°, sopra è difficile andarci. La tendenza nelle prossime 24 ore è di leggeri aumenti o di zone stazionarie. C’è un recupero fra Sicilia e Calabria, con i fenomeni più rari che vengono sostituiti dal sole, che fa aumentare ovviamente le temperature”.