Orsa Amarena, Sallusti affonda Bonelli: "Psicopatologia dell'anti-melonismo"
Le opposizioni sono a corto di idee. Pur di gettare fango sul governo Meloni, sfruttano anche l'uccisione dell'orsa Amarena, l'orsa marsicana fatta fuori a fucilate la sera del 31 agosto da un 56enne di San Benedetto dei Marsi, in Abruzzo. Intanto gli operatori del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, riferiscono di aver individuato i due cuccioli in una zona di campagna, dove si suppone abbiano trovato rifugio dopo la morte della madre. La vicenda del mammifero che sta scuotendo l'opinione pubblica è stata argomento di dibattito a Controcorrente, il programma di politica e di attualità di Rete 4. Ospite della trasmissione, Angelo Bonelli, ha detto che "il governo ha approvato un decreto che autorizza la caccia degli animali anche nei centri urbani" e che è in atto una vera e propria "campagna d'odio contro gli animali". A rispondere alle affermazioni del co-portavoce di Europa Verde è stato Giovanni Sallusti.
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"Ormai è il caso di studiare una sorta di psicopatologia dell'anti-melonismo": ha detto Sallusti in risposta alle teorie di Bonelli. "Perché quando si mette sul conto del governo anche la morte di Amarena, siamo ben oltre la politica, siamo in un territorio clinico, siamo nel territorio della psichiatria", ha continuato il giornalista. E ancora: "Non è una contestazione politica, è un disturbo ossessivo compulsivo". Quindi Giovanni Sallusti ha ricordato anche l'intervento di Saviano in merito alla morte del mammifero: "Saviano ha detto che la morte di Amarena è stata colpa della propaganda sul diritto alla legittima difesa. Siamo alla follia. Si vuole buttare in politica anche questo caso, per altro prescindendo anche dalla responsabilità individuale, che ha chi ha premuto il grilletto", ha concluso il giornalista.