Inedito

Lady Diana, la confessione choc sul principe Harry: cosa rivelano i nastri

Alessandra Zavatta

Voleva una femmina, non Harry. Re Carlo rimase deluso quando Diana, il 15 settembre 1984, diede alla luce il secondo figlio maschio. La rivelazione arriva dai nastri registrati da Lady D negli Anni Novanta durante le conversazioni con il biografo Andrew Morton. “Registrazioni inedite che saranno trasmesse in un prossimo documentario che andrà in onda all’inizio del 2024 negli Stati Uniti”, scrive il quotidiano britannico Daily Mail. Diana, negli audio, sostiene che Carlo disse alla matrigna Raine Spencer al battesimo del principe Harry: "Siamo così delusi, volevamo una femmina". La contessa Spencer poi gli "staccò la testa" e gli disse che avrebbe dovuto "rendersi conto che sei fortunato ad avere un figlio", aggiunse Diana.

 

 

Con il biografo che stava preparando il libro “Diana: la vera storia”, la principessa ha poi parlato apertamente della propria infelicità e dei sentimenti di depressione che l'hanno portata a tentare di togliersi la vita. Il volume venne pubblicato pochi mesi dopo l’incidente del 31 agosto 1997 a Parigi in cui Lady D restò uccisa. Il libro conteneva le trascrizioni delle loro conversazioni, dichiarandole ufficialmente la fonte principale. Ma molti non ci credettero che tutti quei dialoghi fossero reali e considerarono negativamente l’operazione editoriale, che sfruttava l’immagine della principessa appena morta.

 

 

Non tutto quanto registrato nelle confessioni di Diana Spencer ad Andrew Morton finì comunque nel volume. Molte conversazioni rimasero fuori. Ora quei nastri, ritrovati, gettano nuova luce sul matrimonio ricco di tensione tra Lady D e Carlo d’Inghilterra. E quella figlia mai nata che l’erede al trono voleva fu un altro degli elementi che aumentò i dissidi nella coppia. Al posto della piccola principessa che Carlo voleva come figlia nacque invece Harry, che altri grattacapi sarà destinato a dare alla Famiglia reale.