Nel mirino

Morgan, la lezione di Gassmann: perché è "piccolo di statura"

Morgan è finito nell'occhio del ciclone perché, nel corso di un concerto al Parco Archeologico di Selinunte dedicato a Franco Battiato, ha perso le staffe contro un gruppo di spettatori e ha lanciato una raffica di insulti. Se la direzione del Festival della Bellezza si è dissociata, il direttore del Parco di Selinunte lo ha difeso: "Leoni da tastiera, non più sui social ma in diretta". Sebbene Morgan si sia scusato per l’espressione omofoba pronunciata e per il mancato controllo, ammettendo di essersi sentito "ferito nell’anima", cresce il numero dei suoi detrattori. Tra questi, si è fatto notare Alessandro Gassmann che, con un post su X, ha lanciato una frecciata clamorosa al musicista. 

 

 

Morgan non è nuovo a far parlare di sè per dei comportamenti un po' sopra le righe, ma questa volta il cantautore ha proprio perso il lume della ragione. Nel corso del concerto, Marco Castoldi ha avuto un diverbio con un suo spettatore e non si è trattenuto: "Ho dei sentimenti, cogl***i, non sono un personaggio. Andate a vedere Marracash, andate a vedere Fedez, vai a fare in c***". La polemica, però, l'ha scatenata l'espressione omofoba "fr*** di me***", in seguito alla quale il pubblico ha iniziato a urlare e fischiare. 

 

 

Ora la vicenda è stata commentata da Alessandro Gassmann che, su X, ha scritto: "Etimologia della parola fr****. Nella Roma papalina le guardie svizzere, che il popolo considerava omosessuali, erano di statura maggiore rispetto ai locali e, quando a guardia delle mura il popolo gli passava accanto, dal basso ne vedeva bene le narici, in romano le froce der naso". L'attore, per meglio spiegare la sua opinione in merito a quanto accaduto a Selinunte, ha aggiunto: "Quindi coso, Morgan, piccolo di statura".