Segre-Seymandi, la telenovela non finirà al Grande Fratello Vip: "Tutto falso"
Tante offerte per partecipare a trasmissioni televisive, ma Cristina Seymandi - la professionista torinese protagonista suo malgrado della telenovela dell'estate del matrimonio saltato con Massimo Segre - non andrà al Grande Fratello Vip. L'indiscrezione era circolata qualche giorno fa, e si parlava addirittura di una telefonata di Pier Silvio Berlusconi per convincerla a partecipare al reality show di Mediaset. A negare il tutto è il “reputation manager” Luca Poma, che assiste la donna dopo l’esplosione del caso del discorso con cui Segre, che durante una festa pre-matrimoniale, ha annunciato la fine della relazione accusandola di tradimenti.
"Tanti soldi", gli avvocati cercano l'accordo tra Segre e Seymandi
Repubblica fa sapere inoltre che Seymandi nega che ci sarebbe stata una telefonata di Pier Silvio Berlusconi. "I rumors – spiega Poma – sono completamente destituiti di fondamento". Tuttavia, la donna "ha ricevuto molti inviti in trasmissioni televisive che ha cortesemente rifiutato (...) Anche nel rispetto della richiesta di silenzio stampa avanzata dal dottor Segre e che la dottoressa Seymandi non ha mai avuto ragione di disattendere di propria iniziativa".
Segre brucia Seymandi sul tempo e la porta in tribunale: "Prelievo non concordato"
In attesa di possibili battaglie legali sul famoso video, si litiga sui soldi. È stato aggiornato al 5 settembre il procedimento civile attivato in tribunale a Torino dal finanziere a carico della ex: Segre ha chiesto il sequestro conservativo per 700mila euro, la somma che Seymandi avrebbe prelevato da un conto cointestato senza comunicare l'iniziativa. Accuse respinte dalla donna.