Omnibus, l'esperta rivela la colpa dei rincari: perché aumenta il prezzo della benzina
Caro benzina, i prezzi salgono a dismisura e sono in tanti a chiedere al governo una riduzione delle accise. Ma non tutti sono d'accordo che sia questa la ragione degli aumenti. Se n'è parlato nel corso della puntata di "Omnibus" del 21 agosto e in collegamento c'era Simona Benedettini, esperta di mercato energetico. Secondo gli studi di settore, infatti, in una sola settimana il prezzo della benzina è aumentato del 9,82%, il gasolio è aumentato del 31%, il gpl è rimasto più o meno stazionario essendo aumentato solo dell'1% rispetto al prezzo del 14 agosto. E conti alla mano si vede che le accise sulla benzina incidono per quasi la metà del prezzo finale di vendita.
Prezzi benzina e diesel, quanto costano oggi. Urso: cosa c'è dietro ai rincari
"L'aumento del prezzo della benzina è colpa di una serie di cause che poco hanno a che fare con le accise - spiega Simona Benedettini, esperta di mercato energetico - L'Italia ha l'imposizione fiscale sulla benzina più alta d'Europa ed è al terzo posto sul gasolio. Ma l'aumento dei prezzi dell'ultimo mese è stato provocato dal rallentamento della produzione americana e dall'estensione a settembre del taglio di 1 milione di barili al giorno annunciato dai Paesi dell'Opec Plus. Oltre a questo, ad agosto le persone si muovono per motivi di piacere e questo ha contribuito ad aumentare ulteriormente i prezzi. Allo stesso tempo, però, il rallentamento dell'economia globale, soprattutto quella cinese, e i tassi di interesse elevati negli Stati Uniti hanno fatto sì che questa diminuzione dell'offerta si riflettesse meno sui prezzi finali. Insomma poteva andare molto peggio. In ogni caso da gennaio si assiste a una progressiva riduzione dei prezzi e i valori medi sono più bassi rispetto a quelli dell'anno scorso".