la lettera
Caso Segre, Cristina Seymandi scrive a Zona Bianca e svela il mistero dell'anello
Il caso Segre-Seymandi tiene banco con le sue conseguenze anche sui social e in tv. Perfino Zona Bianca ha dedicato parte della puntata del 16 agosto a commentare gli avvenimenti tra il banchiere e la giornalista sua promessa sposa. Seymandi, però, ha inviato una lettera alla trasmissione in cui tiene a precisare alcuni elementi sui presunti casi di tradimento. «Ci sono stati messaggi di grande solidarietà ma anche violenti, tipici di quella mascolinità tossica che ancora pervade la nostra società: minacce, insulti, epiteti di ogni genere, offese, umiliazioni - scrive Cristina Seymandi alla trasmissione di Rete4 - Ciò che il mio ex compagno probabilmente, complice l’ego, non vede: chi sta attorno a noi, il destinatario dello sfogo, chi patisce, soffre, non comprende il perché di tanta umiliazione in pubblico e sul web, e alle persone a quest’ultimo collegate, come i figli, che necessariamente ne partiranno le conseguenze...Sosteniamo ogni giorno il valore del dialogo e del confronto poi però inneggiamo alla “vendetta perfetta”».
Poi c'è la parte dedicata al mistero dell'anello di fidanzamento scomparso. Cristina Seymandi confessa che vi era «affezionatissima», ma che «è misteriosamente sparito — guarda caso — da casa nostra 15 giorni prima di quella tristissima serata salita agli onori delle cronache. A riprova, forse, che c’è chi la vendetta la programma minuziosamente, e perversamente, con largo anticipo».