Elezioni in Spagna

Laura Tecce spegne gli entusiasmi della sinistra: "In Spagna la vittoria non la vedo"

Il Partito popolare è la prima forza spagnola con 136 seggi, secondo il Psoe con 122, terzo Vox con 33, quarto Sumar con 31: sono questi i risultati definitivi delle elezioni in Spagna. Vittoria per il blocco di destra, ma senza una maggioranza assoluta. Il Pp di Alberto Nunez Feijoo torna a essere il primo partito, ma, contro ogni previsione, non ha conquistato abbastanza consensi da poter governare in autonomia o alleandosi con Vox, la formazione nazionalista di Santiago Abascal. Intanto i socialisti del premier Pedro Sanchez tengono. Questo è l'argomento che accende il dibattito a L'Aria che tira, il programma mattutino di approfondimento giornalistico di La7. A prendere la parola, nel corso della puntata di lunedì 24 luglio, è Laura Tecce. La giornalista è netta: se la vittoria di Giorgia Meloni in Italia era chiara da subito, non si può dire lo stesso della sinistra spagnola.

 

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"La campagna elettorale di Giorgia Meloni è stata molto diversa da quella di Santiago Abascal. Giorgia Meloni già in campagna elettorale, pur tenendo fede ai principi, si sapeva che avrebbe vinto", ha esordito così Laura Tecce per commentare i risultati delle elezioni spagnole. Quindi ha spiegato meglio il suo punto di vista, elogiando l'operato del premier Giorgia Meloni: "Io questo lo voglio dire perché adesso sembra che Giorgia Meloni abbia ribaltato i suoi principi, i suoi valori e la sua politica. Non è così, ha semplicemente adattato la politica alla situazione italiana, sta semplicemente governando. Già in campagna elettorale lo sapevamo".

 

 

Poi la giornalista ha evidenziato le differenze tra l'Italia e la Spagna: "Rispetto alla Spagna, dove i sondaggi hanno floppato, da noi si sapeva che avrebbe vinto Giorgia Meloni, quindi stava già entrando in una veste diversa. Santiago Abascal ha continuato a fare quello che ha sempre fatto. Vox è stato sempre un partito di opposizione, ha asuto delle impennate nelle amministrative. Ricordiamoci che Vox è nato da una costola del Pp. Uno dei principi fondamentali di Vox, che poi è anche un principio di Giorgia Meloni, è l'unità nazionale proprio in contrapposizione alle spinte separatiste", ha spiegato. "Abascal ieri sera è stato molto duro. Ha parlato di separatismo golpista. Il separatismo è ancora molto presente. Io sinceramente questa vittoria della sinistra non la vedo. È un governo uscente che indice elezioni anticipate e che non riuscirà a fare una maggioranza": così, con un affondo alla sinistra, Laura Tecce ha concluso.