Andrea Purgatori, Telese si commuove a In Onda per il tweet della Roma
È morto stamattina all'età di 70 anni in ospedale a Roma il giornalista Andrea Purgatori: era malato e le sue condizioni si erano aggravate nelle ultime ore. Giornalista d'inchiesta, ha lavorato con il Corriere della Sera, dove ha seguito la strage di Ustica e numerosi casi di cronaca. Ha condotto su La7 il programma 'Atlantide'. Purgatori ha anche partecipato al documentario 'Vatican Girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi'. Il volto della televisione di Urbano Cairo viene ricordato nel corso della puntata del 19 luglio di In Onda, dove è ospite Flavia Perina, editorialista de: "Non era possibile dare nessuna etichetta ad Andrea Purgatori, non era un giornalista né di destra né di sinistra né di centro. Questa è la migliore dimostrazione della serietà e dell’equilibrio del suo lavoro".
Addio a Purgatori, dal "muro di gomma" di Ustica al caso Orlandi
Le parole della collega danno l’assist a Luca Telese, conduttore della trasmissione insieme a Marianna Aprile: "Aveva però un'etichetta, un'appartenenza molto forte, so quanto gli avrebbe fatto piacere leggere il tweet della Roma". La voce del giornalista è rotta dalla commozione per la scomparsa del collega ed Aprile viene in suo aiuto prendendo la parola. Purgatori era un grande tifoso della Roma – abbonato in Tribuna Tevere – e il club giallorosso ha voluto ricordarlo così: “Un fuoriclasse del giornalismo e un grande romanista. Ciao Andrea”.