Rai, Facci si difende dalle accuse: “Io un pretesto per le cannonate al governo”

“Facci-amoci” i fatto suoi. Almeno adesso che si parla di fanta tv e nuova stagione all’orizzonte in Rai e Mediaset. Il giornalista Filippo Facci - secondo La Repubblica - dovrebbe condurre una striscia quotidiana su Rai2. Ma tutto potrebbe - condizionale d’obbligo - saltare. “Sono tranquillo. E poi Viale Mazzini non paga così tanto. Tra un po' diranno che all'asilo ho guardato male una bambina”, dice. Facci, finito nella bufera per alcune frasi sul caso La Russa Jr, sarebbe stato raggiunto da un ammonimento della Questura di Milano secondo quanto riporta Il Corriere della sera. “Sul tavolo un provvedimento anti stalking di ammonimento emesso dal questore Giuseppe Petronzi e dal capo della divisione Anticrimine della questura milanese. Il provvedimento è stato richiesto dalla ex moglie”, racconta il Corriere. Ora, secondo rumors, il programma che la Rai ha affidato a Facci sarebbe in bilico. "Io sono il pretesto per cannoneggiare il governo. Qualsiasi giornalista in questa fase si trova a vivere una specie di ricatto, l'ha scritto anche Michele Serra qualche giorno fa", fa sapere Facci a Repubblica.it.

"Non partecipo al processo mediatico", Santanché respinge le polemiche