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Otto e mezzo, Kuleba gela Travaglio: "Perdiamo 5-0? Si ricordi che..."

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Il ministro degli Esteri dell’Ucraina, Dmytro Kuleba, è intervenuto nell'ultima puntata di Otto e mezzo, su La7. Il rappresentante del governo di Volodymyr Zelensky ha argomentato le ragioni di Kiev nella guerra con la Russia e ribadito la volontà di vincere. "Siamo disposti a negoziare con la Russia solo una volta che si ritirerà dal nostro territorio", ha detto Kuleba, "senza la Wagner sarà più facile per il nostro esercito. Putin si è indebolito a seguito dell’ammutinamento di Prigozhin. Ma l’aspetto principale del golpe fallito è che il mito e la leggenda del Putin forte e invincibile è finito".

 

Nel corso della trasmissione condotta da Lilli Gruber, il ministro ucraino ha avuto un confronto con il direttore del Fatto quotidiano, Marco Travaglio, che ha scatenato i commenti di molti utenti dei social. Il giornalista cita esperti militari americani secondo cui ci sono scarse possibilità che l’Ucraina riesca a recuperare in pochi anni tutti i territori occupati dalla Russia. Riprendendo una metafora calcistica, Travaglio afferma che l’Ucraina sta perdendo 5 a 0 con la Russia ed è impossibile che rimonti: “Il generale Mark Milley, che è il capo di stato maggiore dell’Esercito degli Stati Uniti, è scettico e sostiene che l’attuale fase di stallo sarebbe ideale per avviare un negoziato“.

 

Kuleba a quel punto rievocando la finale del 25 maggio 2005 di Champions League tra Milan e Liverpool, che i rossoneri - in vantaggio 3-0 - avevano in pugno ma poi gli inglesi hanno ribaltato la situazione e vinto la coppa. “Fu una partita molto affascinante. C’era Shevchenko, il più bravo calciatore ucraino. Dopo il primo tempo, il Milan, che dominava in lungo e in largo sul terreno di gioco, vinceva 3 a 0. Sono sicuro che io non debba ricordarle come sia finita la partita. Io tifavo per il Milan e sono stato molto male dopo quella finale. Questo, insomma, è un gioco intellettuale“, afferma il ministro ucraino che ricorda come gli esperti americani dopo l’invasione russa davano all'Ucraina "10 giorni di vita". "Sono sicuramente i massimi esperti, ma quando sento le loro argomentazioni, io rispondo: ‘Ragazzi, il vostro lavoro è essere scettici, il mio è vincere'”, è la frase a effetto che scatena su Twitter molti utenti por-Kiev.

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