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Controcorrente, Molinari stronca Geremicca: “Ecco perché Giorgetti non va cacciato”
“Riteniamo che il Mes sia uno strumento superato dai fatti”. Non ha dubbi Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, nel parlare del Meccanismo europeo di stabilità nel corso dell’edizione del 28 giugno di Controcorrente, il talk show di Rete4 che vede Veronica Gentili alla conduzione. A controbattere al deputato è Federico Geremicca de La Stampa: “Però a questo punto si caccia il ministro dell’Economia Giorgetti. Perché non è possibile questo cortocircuito, visto che lui ha sostenuto in Parlamento una tesi del tutto diversa sul Mes. Chiede la ratifica del Mes”.
Molinari non vede conflittualità tra le posizioni e lo spiega al giornalista: “No, il ministro dell’Economia ha sostenuto quello che ho detto io adesso. Lui chiede la ratifica del Mes per tranquillizzare i mercati, perché c’è una richiesta e una spinta dei mercati sull’approvazione del Mes, ha paura di un effetto speculativo. Quella è la considerazione tecnica, poi c’è la politica. Il ministero dell’Economia mette sul tavolo una questione che esiste, la politica e il Parlamento decidono. Oggi - sottolinea l’esponente leghista - Giorgia Meloni, che noi abbiamo molto apprezzato, ha preso una posizione chiara, che è quella di rinviare la discussione sul Mes per discuterlo all’interno di una serie di pacchetti di riforme che bisogna discutere in Europa”.