toghe e polemiche

Marco Travaglio, ultimo assalto a Berlusconi: "Mentre il Senato lo ricordava..."

La riforma della giustizia, le commemorazioni per la scomparsa di Silvio Berlusconi e il futuro di Forza Italia. A Cartabianca, il programma condotto da Bianca Berlinguer su Rai3, Marco Travaglio avanza un parallelismo quantomeno ardito: "Mentre si ricordava Berlusconi in Parlamento, veniva condannata una persona perbene come Davigo mentre ieri il ministro Nordio ha detto che 'anche l’imprenditore più onesto non può pagare tutte le tasse'", afferma il direttore del Fatto quotidiano. Il riferimento è alla condanna a un anno e tre mesi di reclusione con pena sospesa e la condanna a risarcire Sebastiano Ardita con 20mila euro decisa dal tribunale di Brescia nel processo a carico di Piercamillo Davigo per rivelazione e utilizzazione di segreto sui verbali della Loggia Ungheria, resi dall’ex legale esterno di Eni, Piero Amara, ai pm di Milano Laura Pedio e Paolo Storiari. 

 

"Il reato di abuso d’ufficio è uno dei più sentiti dalla gente: il cittadino indifeso chiede giustizia. Domani che non ci sarà più verranno resi completamente disarmati i deboli rispetto ai potenti che potranno fare quello che vorranno", è poi la tesi di Travaglio sulla cancellazione del reato, chiesta a gran voce anche da tanti sindaci e amministratori del Pd...

 

Non manca la profezia, ovviamente fosca, su Forza Italia senza il Cav: "Difficilmente potrà sopravvivere al suo fondatore che non aveva trovato un erede e aveva fatto di tutto per non averlo". L'effetto sarà "un fuggi fuggi interno alla destra, il centro non esiste e continuerà a non esistere. Renzi s’offre ma non credo abbia molto da dare. L’unico rischio che vedo è una progressiva berlusconizzazione della destra: è una fotocopia del berlusconismo", è la previsione di Travaglio che rivela un retroscena inedito: "Nel 2013 Francesca Pascale volle conoscermi e mi regalò un libro dell’università della libertà con una dedica autografa di Berlusconi che ho conservato. Riusciva a essere feroce con gli avversari, ma anche molto gentile e seduttivo".