riforma
Omnibus, la paura di Mastella sulla giustizia: rischioso abolire abuso d'ufficio
Il ddl sulla riforma della Giustizia, dedicato alla memoria di Silvio Berlusconi dal vicepremier Antonio Tajani e dal titolare di Via Arenula, Carlo Nordio, è oggetto di dibattito politico per la stretta sulle intercettazioni e sull’abolizione del reato di abuso d’ufficio. L’ex Guardasigilli Clemente Mastella, in collegamento con la trasmissione “Omnibus” su La7, venerdì 16 giugno, ha rivelato: “Io partecipo alle assemblee dell’Anci (Associazione dei primi cittadini italiani, nda) e non c’è un sindaco di destra o sinistra che non chiedesse l’abolizione dell’abuso di ufficio". Mastella ha aggiunto: “Personalmente avevo suggerito di evitare l’abolizione piena perché conoscendo il mondo dei magistrati probabilmente si passerà da questo reato, che non c’è più, a qualche cosa più complicata per i sindaci. Era meglio attenuarne la portata di natura penale anziché eliminarlo completamente”.
Il sindaco di Benevento ha sottolineato che i condannati per questa fattispecie di reato sono pochissimi (lui stesso è stato assolto dopo anni e anni di processo), ha ribadito che la materia va modificata - preferibilmente a larga maggioranza con l’appoggio almeno di una parte dell’opposizione -, e ha concluso: “Diceva un mio professore di filosofia: "io non so se le cose andranno meglio o se andranno diversamente, ma un fatto è certo che per andare meglio devono andare diversamente". Ecco dovevano andare diversamente".