Caos in studio

Berlusconi, Gasparri non ne può più di Barbacetto: “Denigratorio”. E abbandona L’Aria che Tira

Francesco Forgione

Maurizio Gasparri è stato il protagonista assoluto della puntata del 15 giugno del programma di LA7 “L’Aria che Tira”. Ospite del talk show condotto dalla giornalista Myrta Merlino, il vicepresidente del Senato Gasparri ha parlato dell’eredità politica di Silvio Berlusconi e del futuro di Forza Italia. In chiusura, l’acceso diverbio e le scintille con il giornalista de Il Fatto Quotidiano Gianni Barbacetto. “Siamo ancora in una fase di dolore e di emozione” apre Gasparri riguardo la recente scomparsa di Berlusconi. Cosa succederà adesso a Forza Italia e al centrodestra? “Molti dicono che siamo morti e finiti ma no  è affatto così. Per quanto riguarda il centrodestra, adesso c’è Giorgia Meloni a capo del governo. Non siamo a capo della coalizione ma siamo molto utili” risponde Gasparri. Poi aggiunge: “È chiaro che senza Berlusconi per Forza Italia il futuro è più complicato, ma siamo pronti. Il nostro obiettivo adesso è prendere più consensi nel Paese”. 

 

 

Dopo l’intervento di Gasparri, è toccato all’altro ospite di giornata, il giornalista Barbacetto che su Berlusconi dice: “Fare il lutto nazionale per onorare un finanziatore di Cosa Nostra e un pregiudicato per frode fiscale è una cosa che in un paese civile è impensabile”. La dichiarazione di Barbacetto accende le scintille in studio e scatena l’ira di Gasparri che stizzito e indisposto abbandona il programma: “Vi auguro un buon proseguimento di trasmissione. Queste frasi denigratorie le dica senza di me. Non voglio ascoltare la roba di Barbacetto, vi saluto”. In chiusura, la conduttrice Merlino sull’abbandono di Gasparri dichiara: “Mi dispiace, ha ritenuto che oggi non voleva dibattere con Gianni Barbacetto”.