In Onda
In Onda, Cerasa difende Rocca sul Roma Pride e fa impazzire Concita De Gregorio
Si discute del Roma Pride nel corso della puntata del 10 giugno di In Onda, il talk show del weekend di La7 condotto da Concita De Gregorio e David Parenzo. Tra gli ospiti figura pure Claudio Cerasa, direttore de Il Foglio, che si schiera dalla parte di Francesco Rocca, governatore della Regione Lazio, che ha tolto il patrocinio al corteo per questioni legate all’appoggio alla maternità surrogata: “Nel Gay Pride vengono rivendicati i diritti e tutto quello che viene portato in piazza deve essere osservato e rispettato con calore. Viceversa però è sbagliato pensare che chiunque porti avanti delle critiche politiche rispetto ad alcuni contenuti che si trovano all’interno di alcuni slogan e battaglie politiche sia automaticamente omofobo. Non penso che Rocca sia un omofobo per aver negato un patrocinio, anche perché nel passato lo stesso Rocca, da capo della Croce Rossa, ha finanziato moltissimi movimenti che hanno portato linfa anche a movimenti legati al Gay Pride. Qui il tema è la maternità surrogata, non prendiamoci in giro, che è divisivo anche a sinistra. Oggi una vecchia esponente di sinistra, Anna Finocchiaro, ha parlato di pratica abominevole. I socialisti di Sanchez in Spagna hanno vietato con orgoglio la surrogata. Quindi se si è contrari alla surrogata non si è automaticamente omofobi”.
“E questo cosa c'entra con il Pride?” chiede ad alta voce De Gregorio, visibilmente stupita per il discorso del suo ospite. Poi la conduttrice dà la parola ad Annalisa Cuzzocrea, vicedirettrice de La Stampa, che è sulla sua stessa linea: “No, non c’entra niente”.