Dritto e rovescio, Lollobrigida: i migranti irregolari portano degenerazioni
Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha rilasciato un’intervista a “Dritto e Rovescio”, il talk su Rete 4, giovedì 8 giugno. Come sua abitudine, Lollobrigida ha parlato di tutto a partire dall’accoltellamento choc a Annecy, Francia. “Solo con le indagini capiremo se si tratta di un folle o di estremisti islamici che hanno compiuto questi atti per ragioni terroristiche. I due piani ovviamente portano agli stessi effetti, ma le cause rivelano due problematiche molto diverse – ha commentato il ministro - È evidente che avere un'immigrazione irregolare, di grande portata, porta delle degenerazioni, delle marginalizzazioni, delle criticità che poi emergono”.
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Davanti alle immagini dell’aggressione, Lollobrigida ha sottolineato: “L’unica cosa che noi dobbiamo provare a immaginare è quella di avere forze dell’ordine messe in condizione di intervenire, mettendo a loro disposizione tutti gli strumenti idonei di massima prevenzione, in maniera da limitare questi eventi”. Non è mancata una stilettata alla magistratura: “Ovviamente, quando gli aggressori vengono arrestati non devono essere rilasciati dopo pochi giorni o per errori di valutazione che io credo non debbano essere più presenti all’interno della giustizia italiana”.