lettera
Pupo choc sul caso di Giulia Tramontano: io come Alessandro Impagnatiello
Ma era proprio necessario pronunciare quelle parole? Era proprio necessario pensare a una roba simile? Pupo, cantante amatissimo in Italia e all’estero, cosa ti prende? Ecco fatto: il cantante entra a gamba tesa nel caso Giulia Tramontano, la ragazza incinta al settimo mese uccisa dal suo fidanzato (che aveva una storia parallela con una collega) con una lettera agghiacciante. Le parole di Pupo indignano il web: “Io come Alessandro Impagnatiello. Anna e Patricia tranquille, non voglio uccidere". Si tratta di un fulmine a ciel sereno perché le parole di Enzo Ghinazzi, in una lettera a Dagospia tagliente più che mai, lasciano tutti senza fiato. Alessandro Impagnatiello, che ha confessato il femminicidio, ha raccontato agli inquirenti di aver provato stress nella gestione delle due storie parallele. La sua è stata per mesi una vita piena di menzogne, ma Giulia e il piccolo Thiago hanno pagato il prezzo più caro. Non ci sono più. Sono stati ammazzati nel più brutale dei giorni. L’Italia è rimasta con il fiato sospeso per giorni dopo la notizia della scomparsa di Giulia, che invece era già stata uccisa (insieme al bimbo che portava in grembo). “Quel mostro”, così Alessandro è stato definito da sua madre, continuava a mentire.
E, intanto, Pupo, ancora non si sa per quale motivo, sfodera un parallelismo che fa venire la pelle d’oca a tutti: il cantante parla del suo poliamore con un dettaglio che indigna la Rete. Ma andiamo per gradi: Pupo ha una moglie, Anna, e una compagna, Patricia. "È un percorso che non ho scelto io. Perché è difficile. C’è sofferenza. È troppo facile liquidarlo così. Io oggi ho 67 anni, mia moglie Anna ne ha quasi 70, Patricia ne ha 62. Sto da 50 con la moglie, da 33 con l’amante", aveva raccontato. “E lei pensa che sia stata una cosa semplice? O che io possa consigliare alle mie 3 figlie o a chiunque altro un rapporto pluri-amoroso come il mio? Ma non ci penso nemmeno". In un passaggio di quella lettera a Dagospia, Pupo scrive: “Anche io, come Alessandro Impagnatiello, sono un po' stressato dalla gestione di 2 rapporti sentimentali che durano da 35 anni ma voglio tranquillizzare tutti e soprattutto le mie 2 donne, mia moglie Anna e la mia compagna Patricia: non ho intenzione di uccidere nessuno”.