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In Onda, Peter Gomez promuove il governo di Giorgia Meloni

Giada Oricchio
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Il governo di Giorgia Meloni è saldo e forte. Perché? Lo spiega Peter Gomez. E l’analisi è totalmente inaspettata. Il direttore de “Il Fatto Quotidiano.it”, in collegamento con il talk su La7 “In Onda”, sabato 3 giugno, ha snocciolato i punti vincenti dell’esecutivo della leader di Fratelli d’Italia. “Prevedevano che per Meloni sarebbe stata durissima, specie dal punto di vista economico. Invece, la recessione non c’è e l’Italia sta andando molto bene anche rispetto agli altri Paesi europei. Le cifre non sono straordinarie, ma siamo nei Paesi di testa. A Roma non si trova una camera d’albergo se non a prezzi esorbitanti”, ha riconosciuto Gomez prima di enumerare gli altri punti: “Secondo punto: Meloni conta su una maggioranza che non dipende dai partitini o dal Renzi di turno. La sua maggioranza in Parlamento ha tra il 40 e il 60%. Salvo suicidi governerà 5 anni. Terzo punto: è una donna ed essere donna in questo Paese viene sentita come una novità anche se di destra, destra. Quarto: governa da pochi mesi. Infine l’atteggiamento di chi va votare è un po’ più morbido dei media, è appena andata al governo, vediamo cosa farà”.

 

 

 

Un fiume in piena: “E poi quelli a cui sarà tolto il Rdc non votano, la sinistra dovrebbe convincerli ad andare alle urne – ha proseguito il direttore - E’ vero che l’opposizione non si oppone bene, ma sono pochi e questo governo in Parlamento fa quello che vuole. Giorgia Meloni era vista come una populista, sovranista, ma una volta al potere si è accordata con l’establishment”. Tuttavia il direttore ha sottolineato che Giorgia Meloni non deve commettere l’errore di dormire sonni tranquilli perché ci sono segnali di rallentamento sulle esportazioni e sulla produzione industriale, ma se ne parlerà a novembre 2024. Infine Gomez ha osservato che gli italiani sono contrari all’invio di armi all’Ucraina però la guerra non è la loro priorità (“Ci siamo assuefatti e non temiamo più il conflitto nucleare”). Non solo l’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha dato manforte a Gomez: “Il dato fondamentale è la mancanza di opposizione, divisa e confusa, ma a sorpresa anche la conduttrice Concita De Gregorio ha ammesso: “De Benedetti (ha definito il governo incompetente e prossimo a sbattere contro l’Europa, nda) dovrebbe preoccuparsi che i non votanti non leggano e ha riconosciuto: “Confermo che 2 giorni fa alla Festa della Repubblica ai giardini del Quirinale il gradimento in Giorgia Meloni è molto alto anche nell’establishment”.

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